YOUNG JAZZ FESTIVAL 14 - X edizione Enrico Rava il 22 Maggio

YOUNG JAZZ FESTIVAL 14 - X edizione Enrico Rava il 22 Maggio

Young Jazz Festival domani, giovedì 22 maggio, entra nel vivo con una delle giornate
più attese: dalla magica tromba di Enrico Rava con il New Quartet alla voce misteriosa
di Carla Bozulich, dal talentuoso chitarrista Jakob Bro con il trio fino ad una produzione originale di grande contaminazione targata Young Jazz-Musical Box Radio 2.
Apre anche il punto ristoro “Young Food” presso la Taverna Ammanniti.
Domani termina la campagna di crowdfunding del festival.
 
 
FOLIGNO – Con una produzione originale targata Young Jazz e Musical Box-Radio2 si apriràgiovedì 22 maggio la sesta giornata di Young Jazz Festival, per una intensissima decima edizione che finora sta regalando a Foligno grandi emozioni e che proseguirà poi ancora fino a domenica 25 maggio. Dopo aver archiviato già 5 giorni, la nuova giornata di festival si preannuncia molto interessante soprattutto per la presenza anche della magica tromba di Enrico Rava con il New Quartet, della voce misteriosa di Carla Bozulich e dal talentuoso chitarrista Jacob Bro con il suo trio.
 
“Jazz in the Box”, questo il titolo della produzione originale Young Jazz-Musical Box Radio2, prevede l’incontro inedito fra Two Thousand, giovane produttore italiano (Luca Murgia - sintetizzatori, drum machines, live sampling) residente a Berlino e Dan Kinzelman (flauti, clarinetti, percussioni), sassofonista americano residente a Foligno. Il duo esplora il rapporto fra presente, passato e futuro, passando da atmosfere oniriche e rarefatte a dialoghi mozzafiato che mescolano live synth, suoni acustici e live sampling. Un set live durante il quale i due hanno modo di confrontarsi, stimolarsi e insieme costruire un amalgama sonoro creato dall’intersezione della musica elettronica del producer e quella acustica dello strumentista. L’incontro tra le sonorità nette degli strumenti del jazz e quella pastosa dell’elettronica contribuisce così a creare un suono distintivo e particolare, un’interazione compiuta, una musica di nuova concezione. Nasce così il progetto Two Thousand+1 che si esibirà alla La Lumaca Ubriaca (ore 18.30, ingresso gratuito).
All’interno del programma radiofonico Musical Box, in onda su Radio 2, il 15 maggio scorso è andato in scena in diretta radiofonica il secondo episodio di “Jazz in the box“, esperimento che coinvolge i migliori jazzisti italiani in veri e propri live, ospitati dagli studi di Radio 2. L’ospite in quella occasione è stato proprio Giovanni Guidi, direttore artistico di Young Jazz, che ha interagito con un set che Raffaele Costantino, autore e conduttore della trasmissione, ha preparato appositamente per lui dando modo alle sue virtù strumentali di esplodere in una piccola ma intensa performance ibrida tra jazz e musica elettronica. E adesso “Jazz in the Box”, una formula alternativa per immaginare la nuova musica jazz,esce così anche dagli spazi canonici della radio all’interno dei quali è nato e invade i festival italiani,ad iniziare quindi dalla X edizione di Young Jazz con il contributo e l’incontro di due giovani ma già affermati artisti come il produttore Two Thousand e il sassofonista, compositore e arrangiatore Dan Kinzelman.
 
La serata del festival inizierà poi con il concerto del Jakob Bro Trio all’Auditorium San Domenico(ore 21). Il talentuoso chitarrista scandinavo Bro in giovane età è entrato a far parte della Electric Bebop band di Paul Motian e nel corso della sua carriera ha collaborato con musicisti come Tomasz Stanko, Bill Frisell, Lee Konitz, Tom Harrell, Joe Lovano e Hank Roberts. Bro sarà a Foligno con il nuovo trio internazionale, una formazione che trova la partecipazione di Jon Christensen, leggendario artista ECM alla batteria e di Thomas Morgan, stella nascente del panorama newyorkese al contrabbasso. Protagoniste del concerto saranno le atmosfere estremamente poetiche, dentro le quali il trio si muove in modo accattivante, intenso e pieno di vitalità.
 
A seguire, sempre all’Auditorium San Domenico (per i due concerti di Bro e Rava l’ingresso è di 13 euro), arriverà il momento tanto atteso dell’Enrico Rava New Quartet. Fu proprio Rava infatti ad aprire l'esperienza del festival nella prima edizione (2005), quando tenne a battesimo i giovani di Young Jazz. Il grande trombettista, instancabile come non mai, alla bella età di 74 anni si mette ancora alla guida di un quartetto formato da giovanissimi talenti e sforna per la stagione 2014 un “New Quartet” in cui suonano Francesco Diodati, chitarra, Gabriele Evangelista, contrabbasso, ed Enrico Morello, batteria. Diodati è un chitarrista moderno che prende ispirazione dalla tradizione e guarda alla musica contemporanea, rock, folk, per sviluppare un linguaggio personale. Considerato uno dei contrabbassisti italiani più creativi ed eclettici, Evangelista è l'ultimo dei talenti valorizzati da Rava. Morello è infine un batterista dal drumming raffinato, che può contare su una preparazione accademica e una serie di esperienze internazionali rare per tanti suoi coetanei.
 
La giornata di festival si concluderà alla grande con il live di Carla Bozulich, una delle artiste più interessanti ed intense dell’ultimo decennio, una vera e propria eroina musicale contemporanea. Il concerto (ore 22.30, Taverna Rione Ammanniti, ingresso 7 euro) è organizzato in collaborazione con l’associazione Black Sheep, sempre di Foligno. Dopo aver guidato i temibili industrial-rockers di Los Angeles Ethyl Meatplow ed essersi cimentata con l’alternative-country dei ben più noti Geraldine Fibbers, la Bozulich è stata operativa sotto la sigla Evangelista, ridefinendo i confini tra canzone d’autore, poesia urbana e musica d’avanguardia. I live della Bozulich sono esperienze indimenticabili e dall’alto tasso emotivo, in cui la barriera tra artista e pubblico viene infranta in nome di un irresistibile moto di trasformazione interiore. Il primo disco a suo nome è uscito il 4 marzo, un’opera più strutturata sulla forma canzone rispetto ai lavori del progetto Evangelista, in grado di far emergere con potenza la voce di Carla. Ora è in tour per presentare il disco con una nuova band, che comprende Adrian De Alfonso alla chitarra, il polistrumentista John Eichenseer, già membro di Evangelista, e Andrea Belfi alla batteria.
 
Il concerto della Bozulich inaugurerà, inoltre, lo spazio “Young Food”, punto ristoro presso la Taverna del Rione Ammanniti che resterà aperto per tre sere (fino a sabato 24 maggio) a partire dalle ore 20. Uno spazio che fonde la ristorazione, la performance e gli allestimenti grazie al fresco intervento culinario di Grassoemagro, al contributo creativo di Zut! e alla proposta artistica e d’allestimento targata Young Jazz. Young Food diventerà così un luogo abitato dagli artisti, dagli spettatori e dalla storia del festival. Grassoemagro proporrà ogni giorno prodotti stagionali e di qualità, con piatti semplici e gustosi, alternando sapori della tradizione a profumi più esotici, ma con materie prime rigorosamente del territorio. Sarà possibile usufruire di cene a “Menu tradizionale” per chi vorrà cenare con calma e tranquillità, oppure scegliere il “Concert Take Away” che permette una rapida ma sostanziosa e sfiziosa cena servita in box da asporto.
 
Infine, c’è tempo ancora fino a domani, giovedì 22 maggio, per aderire alla campagna online di crowdfunding attraverso la piattaforma “fundedbyme” (www.fundedbyme.com).
 
I biglietti per i concerti a pagamento sono disponibili in prevendita online su www.youngjazz.it.

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