La Libia dichiara l'embargo totale nei confronti della Svizzera

La Libia dichiara l'embargo totale nei confronti della Svizzera

La Libia alza i toni contro la Svizzera. E lancia l'embargo commerciale ed economico "totale" nei confronti di Berna. Una nuova mossa sullo scacchiere della querelle diplomatica che contrappone i due paesi, scandita già dalla crisi dei visti Schengen e dall'appello - lanciato da Gheddafi - alla Jihad, la 'guerra santa' contro lo stato elvetico per la questione del referendum sui minareti.
Ma il fronte svizzero non è il solo che ha registrato oggi un nuovo affondo di Tripoli. La Libia ha lanciato infatti anche un altro 'attacco' diplomatico: nel mirino, questa volta, sono finiti gli Usa, verso i quali Tripoli preannuncia "ritorsioni e contromisure commerciali" se Washington non porgerà alla Jamahiriya le proprie scuse per aver 'ironizzato' sull'appello alla Jihad, lanciato dal Colonnello contro Berna. Una richiesta che l'America non accoglie in pieno: pur riconoscendo di aver fatto un "commento brusco" che non "voleva essere un attacco personale", il portavoce del dipartimento di Stato non è arrivato a chiedere scusa, ribadendo comunque la volontà di sviluppare le relazioni ed il dialogo con Tripoli.

Profile picture for user Mommo

Collaboratore