Al Ridotto del Teatro Morlacchi di Perugia in scena "Confessioni di sei personaggi" di Caroline Baglioni, Michelangelo Bellani

Al Ridotto del Teatro Morlacchi di Perugia in scena "Confessioni di sei personaggi" di Caroline Baglioni, Michelangelo Bellani

Continuano gli appuntamenti al Ridotto del Teatro Morlacchi che, grazie a un allestimento che accoglie gli spettatori direttamente sul palcoscenico, ospita e condivide nuove esperienze e alcune delle più significative creazioni artistiche che privilegiano un rapporto intimo e di prossimità con gli spettatori. Cinque spettacoli in tutto – da gennaio a maggio 2024 – per cambiare prospettiva, conoscere linguaggi diversi e vivere insieme un nuovo spazio fisico e di relazione.
 
Il secondo appuntamento della rassegna del Ridotto è con lo spettacolo Confessioni di sei personaggi di Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani, ispirato ai Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello; in scena Caroline Baglioni, Stella Piccioni dirette da Michelangelo Bellani. Da mercoledì 21 a venerdì 23 febbraio (mercoledì 21 doppia replica alle 17.45 e alle 20.45; giovedì 22 alle 19.30; venerdì 23 doppia replica alle 17.45 e alle 20.45).
Due attrici in scena, per sei personaggi. I sei pirandelliani che come una bibita gassata premono per esplodere, uscire fuori, raccontarsi. Confessano dettagli, specificano situazioni. Sono personaggi che vogliono cessare d’esserlo; l'unico modo è svelare fatti inediti, impensati, godere di vita propria, svincolarsi dalla storia scritta per loro e alla quale per troppo tempo sono rimasti ancorati. Ma possono farlo realmente? Possono riuscire a smascherarsi, trovare il fondo della propria autenticità, al di fuori della storia che li contiene? C'è una telecamera in scena, uno strumento lasciato in dotazione da qualcuno, chissà, che i personaggi accendono, usano, abbandonano. Ognuno ha il suo punto di vista e vuole convincere della sua verità. Ci troviamo in un sogno, in un incubo, in un teatro? Dentro una memoria? Qual è il ‘luogo’ della realtà? A che servono le storie? A che serve il teatro? 
Dalle note di regia. “A cento anni dal debutto dei Sei personaggi in cerca d'autore ci siamo ritrovati in mezzo a una pandemia mondiale, privati del teatro, della libertà, della possibilità di esistere (su un palcoscenico). Ci siamo sentiti esattamente come quei Sei che smaniano per andare in scena e raccontare qualcosa, una storia, la propria storia, perché l’autore li ha chiusi «dentro», in un cassetto e non ha voluto/potuto dargli quello che loro sentono più necessario, uno spazio d'azione, un tempo di racconto, di condivisione. Anche noi siamo tutto questo e siamo tutti i nostri personaggi in cerca, certo, di una commedia da fare, dinnanzi agli schermi in cui ri-apparire o scomparire definitivamente, dove gli esseri umani si specchiano, cercano a tentoni di trasmettere la vita che hanno vissuto, oppure soltanto immaginato. È questo il tragico della commedia”.
 
Giovedì 22 febbraio alle 17 al Teatro Morlacchi si terrà la presentazione del libro “LEGAMI” di Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani (ed. Editoria&Spettacolo, 2023). Saranno presenti gli autori in dialogo con Piergiorgio Giacché e Ilaria Rossini.
È il gesto e non il testo quello che accade in voce e cade di mano a Caroline – e quello che fa succedere Michelangelo – quelle volte che il loro teatro gli riesce. E in questa Trilogia dei legami (più una pièce post-pirandelliana al seguito, e però non in appendice) posso testimoniare – da spettatore – che ci sono riusciti. Ma da lettore dei loro testi – adesso diventati libro – che posso aggiungere, se non togliere di mezzo l’equivoco di chi crede che la parola sia diversa dall’azione e perfino divisa da quella? (Piergiorgio Giacché)
Gli altri appuntamenti al Ridotto: Viola Marietti con il suo feroce e ironico monologo autobiografico ALDST (5-6 marzo); Antonio Latella guiderà i giovani dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico nella messa in scena de Il male sacro, l’opera dell’autore e regista teatrale umbro Massimo Binazzi (4-6 aprile); chiude la rassegna Fabio Condemi con una biografia onirica e poetica di Pier Paolo Pasolini Questo è il tempo in cui attendo la grazia (21-22 maggio).
 
BIGLIETTI e INFO
È possibile prenotare al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075 57542222, dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20. 
La prevendita dei biglietti a Perugia viene effettuata presso il Botteghino del Teatro Morlacchi, T. 075 5722555, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.30, il sabato dalle 17 alle 20. 
Acquisto online: www.teatrostabile.umbria.it 
 

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