RECENSIONE DELL’ALBUM “FRAGMENTS” DEI BLACKDAHLIA

RECENSIONE DELL’ALBUM “FRAGMENTS” DEI BLACKDAHLIA
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Programma radio, Redazione
Titolo disco: 
FRAGMENTS
Nome Artista: 
BLACKDAHLIA
Genere disco recensito: 
Gothic/Dark/Alternative

a cura di Cecilia Robellini
Frammenti di esistenza piovono su di noi da un oscuro fiore che sboccia. Sono i Blackdahlia, gruppo Gothic Metal i cui membri sono: Samuela Fuiani, frontwoman, pianista e compositrice delle musiche e dei testi; Ruggero Doronzo, chitarrista e compositore; Antonio Petito, bassista; Ludovico Massariello, batterista; Gianluca Raio, chitarrista. Con l’album “Fragments”(uscito il 15 Dicembre 2013) i Blackdahlia si conquistano un posto presso l’etichetta Areasonica Records. Si prevede un lancio discografico internazionale, che coinvolgerà i principali paesi europei attraverso otto tracce intense. Amore e odio, delicatezza e forza, malinconia e rabbia, fragilità e fermezza, con una punta di ostinazione. Sentimenti discordanti si amalgamano, danno vita ad un armonico ed inaspettato mosaico, ricompongono il puzzle di un universo romantico e malinconico, ma pur sempre umano. Singole schegge che ci trafiggono, scoccate da un impalpabile arco costituito dalla voce limpida ed eterea della cantante, Samuela Fuiani. Si celebra il connubio tra l’oscurità e la malinconia passionale, attraverso i brani “Falling down” e “ No regrets”. Tastiere spettrali introducono “Eclipse”, caratterizzata da un’atmosfera dolorosa. Chitarre potenti e aggressive in “Wounds”. L’album progredisce in un clima melodico e deciso al contempo, nei brani “Alice” e “Lost in the daylight”. “Open your arms, don't be afraid, just rely on your wings and you'll fly...”, recita il ritornello di “Fly” .L’oscuro fiore si tende verso la speranza, senza rimpianti, in balìa della natura, a tratti generosa, a tratti maligna. Sono scorci di vita. Ogni brano è una finestra su una storia diversa ed unica. Splendida “Goodnight”, immersa in un’atmosfera ancestrale, da sogno: melodia pura. Voce e piano: non rimane che abbandonarsi alla ballata che ci avvolge nella notte dolce. La voce della talentuosa Samuela è puro miele su riff amari e aggressivi, attraverso i quali, ogni tanto, si fanno strada synth eterei. Un Gothic Metal contemporaneo, che trae spunto da artisti come i Korn, gli Evanescence e i Within Temptation, dando vita ad uno stile veramente unico e coinvolgente.
 
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