[Recensione] Michele Briganti – Un accendino blu (MB Musical Recording)
Ci sono tantissimi ottimi spunti in questo album d'esordio del cantautore toscano Michele Briganti intitolato “Un accendino Blu” uscito l'1 Febbraio 2019 in tutti gli store digitali. Canzoni semplici che hanno però il sapore dei grandi classici italiani (quelli che puoi cantare con la chitarra ad un falò per intenderci) a cui però manca ancora qualcosa. Forse sarà colpa della produzione fatta in casa dallo stesso cantautore (il disco è stato interamente registrato da lui in home studio e Briganti ha anche suonato tutti gli strumenti). Peccato davvero per questa pecca nella produzione perché a livello di scrittura siamo di fronte sicuramente ad un grande talento. Ottime melodie vincenti e con ritornelli che restano e testi mai banali che stonano un po ' con la produzione molto lo-fi (troppo direi per il grande potenziale che hanno i brani) anche se gli arrangiamenti non sono male: andrebbero però sviluppati meglio.Provate ad ascoltare la traccia che chiude l'album (“Per non pensarci ancora”) e ditemi se non ho ragione. Un brano dalle grandi potenzialità come tutto il resto del disco d'altronde. Speriamo che per le prossime produzioni il nostro Michele Briganti possa investire qualcosa di più nella produzione oppure che qualcuno di importante nel mondo della discografia italiana che conta si accorga presto di lui e del suo innegabile talento.Federico Amori