Recensione dell'album L'appuntamento dei Virgo

Recensione dell'album L'appuntamento dei Virgo
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Collaboratore
Titolo disco: 
L'appuntamento
Nome Artista: 
Virgo
Genere disco recensito: 
Rock - Alternative

E' quasi ora di svegliarsi, cullati dalle note e dai suoni provenienti però da un mondo surreale. Comincia in questo modo il nostro viaggio attraverso l'album “L'appuntamento”, disco di esordio dei Virgo. Dieci brani: una perfetta colonna sonora per quelle giornate pensierose e autunnali, in cui un po' tutti ci sentiamo sospesi. Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie: estremamente precari. E in questa condizione di sospensione ci troviamo spesso a porci domande esistenzialiste. E se è pure vero che “la realtà è un'utopia corrotta”, proprio i Virgo riescono a dipingere con il loro rock un evocativo e suggestivo “non luogo”.
Romantici ed eleganti i testi: una perfetta cornice per filastrocche musicali che irretiscono i sensi e lasciano gli ascoltatori avvolti in una fitta nebbia interiore, quasi fosse una nuova dimensione del tempo e della memoria. Elementi che sono soggetti ad una percezione tutta personale ed unica per ogni singolo individuo.
Ma accanto a queste sognanti canzoni (come “Non ti sogno più”, “Il Tempo della Memoria” e “La stanza dei colori”) l'album “L'appuntamento” regala agli ascoltatori brani più energici e a tratti quasi aggressivi. Come una brusca ondata che si infrange su una superficie, esplode nei brani tutta la loro energia rock. Ritornano “carnefici” a scuotere le coscienze e gli animi di chi procede ascoltando il disco, in brani come “Tre”,  “Porto Franco”, “Una storia vivente”, “L'uomo celibe”, “Via Salamone” e “If it's love” - unica traccia in inglese- con chitarre ruggenti e una batteria che “tira” – pur suonando classici rock grooves.
E poi nel nostro viaggio musicale arriviamo a “L'Appuntamento” - title track dell'album – che, per dirla con le parole di Costantino Kavafis, ci costringe ad arrestarci per fare un breve punto su quello che questo album ci ha finora lasciato: e cioè che questo disco ci ha accompagnato sinora proprio per un bel viaggio, abbiamo fatto un breve tratto di strada insieme, inseriti nella prospettiva musicale dei Virgo. Un'esperienza tutt'altro che banale.. e piena di significato. Non abbiamo affrettato il passo, anzi, ci siamo goduti ogni singolo passo insieme.
Delusi? No! Tutt'altro semmai... 
Quindi spenderemo due parole sul video: “L'Appuntamento” in cui scopriamo tutto il piacere dell'illusione che questo gruppo quando suona riesce a creare.. una sorta di alchimia magica. Toni scuri sullo sfondo, luci usate sapientemente per creare nuove ombre. Corpi sfuocati che giacciono per terra o che si muovono, come a rappresentare un'umanità disumana e che si è persa chissà dove. Forse in qualche periferia. Luci dalle tonalità bluastre avvolgono tutti gli elementi del gruppo mentre suonano. Ma se Daniele Perrino, Luca Bastianello, Carlo Bucci, Livio Gaigher e Michele Prontera (i Virgo) resteranno per l'intera clip in una penombra avvolgente e quasi paralizzante - come la gabbia in cui sono rinchiusi - i corpi prima sfuocati e giacenti si liberano e lentamente la notte, il buio si dissipa e spunta la luce. 
Guarda il video del singolo L'appuntamento : http://www.radiophonica.com/musicpress/lappuntamento-primo-album-e-video-i-virgo
 
E ora veniamo al momento “biography”, che scopiazziamo direttamente dal loro profilo Facebook ( https://www.facebook.com/pages/VIRGO/120318194751830 ).
 
I Virgo nascono nel 2008 col nome di Papataci e, certi di fare musica propria puntando al lato piú espressivo, si aggiudicano diversi premi di plastica arrivando poi a vincere Rock Targato Italia 2010, "non ha portato a nulla se non a qualcosa da scrivere in piú su di noi". Con il 2012 la band si presenta con il nuovo nome: Virgo. Un piccolo cambio di line-up per questa band vicentina e la musicalità dei brani prende forma con la voce di Daniele Perrino, professione cantante sulla scena nazionale da diversi anni e recentemente protagonista come autore ed interprete del brano "Lullaby" contenuto nell'ultimo progetto musicale di Mario Biondi "Due". Con Daniele si è arrivati ad un buon compromesso fra intensitá e dedizione. Con l'entrata poi di Michele Prontera nella band, I Virgo dichiarano di aver finalmente raggiunto a quell'impatto sonoro a cui miravano fin dall'inizio. 
Contacts:
virgo.theband@gmail.com
 
a cura di Rossella Biagi