Recensione per le Marshmallow Pies dell'album "Between cloudy and sunny Days"

Recensione per le Marshmallow Pies dell'album "Between cloudy and sunny Days"
Profile picture for user Onde Emergenti

Programma radio
Titolo disco: 
"Between cloudy and sunny Days"
Nome Artista: 
Marshmallow Pies
Genere disco recensito: 
Acustico / Folk
Label: 
Chains

Marshmallow Pies
"Between cloudy and sunny Days"
Le Marshmallow Pies esordiscono nell'aprile del 2013 col loro primo LP, prodotto dalla Chains, dopo due anni dal loro debutto musicale.
Un trio acustico al femminile, composto da Francesca Giannella (voce), Simona Olivo (chitarra), Greta Rossini (violino e piano), che propone undici pezzi in lingua inglese, ad eccezione dell'ultimo brano, "Le parole", con la partecipazione della voce maschile di Mattia Scarpa.
Tre covers d'autore, dalla breve intro regalo alla beatlesiana Lucy in the sky  with diamonds, un biglietto da visita del gruppo, una rivisitazione morbida di Song 2 dei Blur ed una di Damien Rice con "The professor”.
Le Marshmallow Pies amano giocare con il suono ed i testi, passando da atmosfere malinconiche ed intime, come in Colourless, in un crescendo corale arricchito da fraseggi sax.
Colourless, con un esordio vagamente eaglesiano, si presenta proprio come il manifesto del gruppo, della sua cifra stilistica, con l'uso dei fiati, ritmi lenti e cangianti e con una voce dalle ampie possibilità espressive.
In "Strange belief" prevale un tono "irish", scanzonato e canticchiabile, che sa frenare al momento giusto per riprendere poi la forma originaria. Buono l'arrangiamento e l'armonia strumentale.
In "Don't try" ci si cimenta in un’interessante prova acustica di buona coralità con un ritmo vivace che strizza l'occhio alla cultura musicale andalusa con un violino ed un piano che fanno da colonna portante. La giudico la migliore esecuzione strumentale dell'album.
Storyboard esprime il lato più intimo del gruppo con venature da antica ballata del Nord Europa per poi evolvere in un grido liberatorio sul finale ma sempre venato dalla riflessione gentile della strumentazione pianistica.
Sway è una corsa senza sosta di chitarra che preme l'acceleratore nella quale il gruppo offre prova di velocità e coinvolgimento.
Mi chiedo ancora, scherzosamente, come la prenderebbero i Blur ascoltando la reinterpretazione soft del loro celebre ed amato brano spacca timpani Song 2...
"Parole" raccoglie, in italiano, i temi più presenti nell'album del trio.
C'è un fil rouge in "Between cloudy and sunny days".
Le Marshmallow Pies parlano di rapporti umani, dialoghi interiori, speranze, disincanto felice. Undici brani, di cui ho citato solo alcuni, dove si piò trovare un sound felice, di timbro riconoscibile. Credono nel futuro ma amano prendersi in giro e non prendere il mondo troppo sul serio. Fanno bene. Il gruppo si muove dentro una fiaba ed ama percorrere tutti gli angoli più nascosti del bosco, senza timore, in modo divertito ed impertinente.
Un buon album d'esordio per tre giovani ragazze che, nella copertina dell'album, guardano da una roccia prossima al precipizio un cielo dai colori più vari.
Link Album --> http://www.radiophonica.com/musicpress/between-cloudy-and-sunny-days-il-...
 
Fabio Colosimo